Scolpire la notte
un intervento del Collettivo Borderlight per NESXT
Lorenzo Bruscaglioni, Emilia Castioni, Nicola Ciancio, Simona Da Pozzo, Cecilia Di Gaddo, Isabella Mara.
opening 30 ottobre | ore 18
Condominio-Museo Viadellafucina16 | viale la Salle 16, Torino
La mostra BORDERLIGHT. Scolpire la notte e l’installazione luminosa site specific Temp#18 saranno inaugurate a ViadellaFucina16 (Torino) il 30 ottobre 2018 nell’ambito del programma di Nesxt.
BORDERLIGHT. Scolpire la notte è una tappa del viaggio multidisciplinare che il progetto Borderlight compie attraverso i paesaggi notturni urbani. Attraverso pratiche partecipative, laboratori, talk e installazioni, li curatori, le artiste e i designer del Collettivo Borderlight esplorano il buio inteso come spazio poetico da conquistare e svelare per creare nuove visioni cittadine, per re-immaginare una città.
Punto di partenza di BORDERLIGHT. Scolpire la notte è l’intervento luminoso Temp#18: installazione site specific del collettivo curata da Lorenzo Bruscaglioni: la luce si articola tra il cortile e la facciata del Condominio-Museo come risultato di un intervento corale composito e condiviso.
La mostra, riformulata da Nicola Ciancio a Partire da City as a Vision (a cura di Gabi Scardi) presenta le singole ricerche e prospettive dei componenti del collettivo ed è il punto di sintesi e partenza per una nuova mappatura collaborativa lampo su Torino per esplorare il valore estetico e relazionale della luce nel paesaggio notturno. Borderlight invita i fruitori a riflettere su come la luce condiziona l’ambiente e, di conseguenza, il modo in cui questo è vissuto e a proporre un luogo passibile di trasformazione. Strumenti della mappatura sono una formulario online, https://it.surveymonkey.com/r/borderlight, tramite cui i cittadini possono segnalare questi luoghi, e lo spazio discorsivo della mostra. La mappatura resterà attiva online per tutta la durata dell’installazione temporanea Temp#18
In mostra quattro opere.
Con Visione Periferica, Emilia Castioni cristallizza i paesaggi creati da Borderlight nella notte. Le sue immagini restituiscono il punto di incontro tra i luoghi d’intervento ed i contrasti di luci ed ombre creati.
Simona Da Pozzo con la serie fotografica Luminescenze si rifà a una serie di azioni urbane di carattere performativo e partecipato basate sull’utilizzo di dispositivi luminosi indossabili da lei creati.
Il libro-installazione Passi di Isabella Mara è una spirale ascendente che evoca il processo storico di espansione della città e suggerisce un movimento, spaziale e di passaggio, dal buio alla luce.
Le finestre, i balconi e i portoni, le tecniche costruttive tradizionali e l’arredo urbano di Milano si trasformano in pattern grafici con Facade di Cecilia Di Gaddo.
Informazioni
Borderlight. Scolpire il buio
dal 30 ottobre al 4 novembre dalle 16:00 alle 24:00
Condominio-Museo viadellafucina16 | via La Salle 16 Torino
un progetto del Collettivo Borderlight, prodotto da Non Riservato all’interno di Nesxt Festival col supporto di Condominio-Museo. Partner Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano Bicocca