Venerdì 03.05.2024 ore 16:00 al Largo Corpo di Napoli
Acque Invisibili
Un tableau vivant di Simona Da Pozzo e dei performers del progetto Arte dal Vivo, a cura di Nicola Ciancio. L’intervento performativo, promosso e finanziato dal Comune di Napoli, apre il Maggio dei Monumenti 2024 “Le acque di Napoli”.
Performers || studenti del Liceo Vico: Antonio Billi, Francesca Carbone, Giada Colasurdo, Chiara D’Aponte, Marta Donnarumma, Caterina Falivene, Carla Grieco, Matteo Grimaldi, Lorena Laino, Roberta Matto, Rosanna Mennillo, Emanuele Minichino, Maria Rita Scerbo, Serena Spigno, Giulia Terzi, Lavinia Tocchetti, Leone Valentino. Guests performers: Alessandro Armento, Nicola Ciancio, Maria Corbi, Benedetto Costa, Vincenzo Falcione, Marco Izzolino, Viviana Marchiò, Luciana Soravia.
La produzione esecutiva è a cura di Ex-Voto.
La ricerca per l’azione performativa è stata sviluppata nell’ambito della V Edizione del progetto ARTE DAL VIVO del Liceo Gian Battista Vico, realizzato in collaborazione con l’Azienda Napoletana Mobilità e LADOC produzioni video, con il finanziamento della Regione Campania.
Si ringrazia in modo particolare il Complesso Museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, il Laboratorio Cerasa e i guest performers.
Venerdì 3 maggio 2024, dalle 16:00, a Largo Corpo di Napoli, con l’opera performativa Acque Invisibili, l’artista visiva Simona Da Pozzo e i performers presentano un nuovo capitolo della ricerca Atlas dei Corpi. L’evento promosso e finanziato dal Comune di Napoli, apre il Maggio dei Monumenti 2024 “Le acque di Napoli”.
Questo capitolo rappresenta una ulteriore riflessione sulle memorie delle vie d’acqua della città di cui il monumento Corpo di Napoli è un segno visibile. L’intervento artistico nello spazio pubblico crea un dialogo con il monumento Corpo di Napoli e con i passanti attraverso un’azione collaborativa.
“Con Acque Invisibili, offriamo uno tempo di riflessione sull’acqua, sulle fonti, ruscellamenti e fiumi scomparsi dalla città coinvolgendo i passanti in conversazioni sulle storie del monumento e dei cittadini.” afferma Simona Da Pozzo.
Acque Invisibili è un’azione dedicata al Corpo di Napoli che racconta lo scomparire delle acque attraverso i putti mancanti della statua. Questi putti, per la maggior parte scomparsi, rappresentano i cubiti d’acqua portati dalla piena del Fiume Nilo. L’azione performativa traduce questa ricerca filologica in un tableau vivant che coinvolge agli spettatori nella creazione di una visione suggestiva del monumento, così come doveva apparire nel XVIII secolo.
L’evento sarà aperto a tutti i passanti e ai visitatori appositamente convenuti. Durante l’azione, il pubblico potrà partecipare collaborando al tableau vivant, conversando con i performer o semplicemente osservando.
Workshop Arte dal Vivo
Il workshop Arte dal Vivo, coordinato dalle docenti Sonia Mirigliano, Raffaella Nappi, Luciana Soravia e con Maria Corbi di ANM, ha messo i ragazzi in diretto contatto con l’artista, sperimentando tra le strade della città tutte le fasi di ideazione e realizzazione dell’opera.
Il progetto, iniziato a gennaio, si concluderà a fine maggio con l’installazione permanente Half a Flood – negli spazi della monumentale sede del Vico – di un’opera collettiva site-specific realizzata da Simona Da Pozzo con gli studenti del Liceo. L’intero percorso di realizzazione dell’opera è documentato tramite un video a cura dagli studenti del Vico, con la direzione di Rosa Maietta. Anche la performance Acque Invisibili sarà ripresa dagli altri allievi del laboratorio di video documentazione nei suoi aspetti estetici e sociali, che prevedono un’interazione con i passanti.